Paul McCartney agirà per via legali contro la Sony, per potere riacquisire i diritti sulle canzoni dei Beatles.
L’ex Baronetto ha sporto denuncia contro l’etichetta discografica a New York, nel tentativo che gli venga riconosciuta la proprietà legittima dei brani, che ha composto negli Anni Sessanta come parte della band.
Per il caso, Paul vuole avvalersi della U.S Copyright Act, che permette agli artisti che hanno firmato le loro opere, il diritto di poter rinegoziare i termini dell’accordo, una volta trascorsi i 35 anni.
Negli Anni Ottanta, Michael Jackson acquistò i diritti su alcune canzoni dei Beatles, tra cui Hey Jude e Yesterday. Successivamente, i rappresentanti del re del pop raggiunsero un accordo con la Sony/ATV, a cui decisero di vendere la proprietà dei brani.
Il cantante 76enne, che è rappresentato nella causa dagli avvocati della Morrison & Foerster, potrebbe vedersi riconosciuti i suoi diritti entro l’ottobre 2018.
Un portavoce della Sony ha rilasciato un comunicato: 'La Sony/ATV nutre un grande rispetto per Sir Paul McCartney, con cui negli anni ha stretto un reciproco rapporto di collaborazione, facendo tesoro del catalogo di canzoni Lennon & McCartney'.
'Per anni, abbiamo strettamente collaborato sia con Sir Paul, sia con la John Lennon’s Estate per proteggere, preservare e promuovere a lungo termine il valore di queste canzoni. Per questo, siamo molto delusi che abbiano deciso di ricorrere ad una denuncia, che riteniamo sia inopportuna e prematura'.
