Con la nascita di suo figlio Carlo, quattro anni, Carmen Consoli ha dato un nuovo equilibrio alla sua vita. 'Riesco a gestire meglio i sentimenti. Gli assalti emotivi mi scombussolavano - racconta su Vanity Fair -. Bastava un misero innamoramento e perdevo la testa. Ora sono più equilibrata, con mio figlio ho imparato a contare fino a dieci prima di reagire'.
La cantautrice 42enne si descrive come una donna tradizionale poco mondana e convinta che, nella vita, si debba sempre cercare di fare 'ciò per cui sei nato'. 'Lo ripeto anche a mio figlio, fai ciò in cui credi. Lascia stare se gli altri ti danno del fallito perché vuoi danzare ma non sei il primo ballerino della Scala. La tua felicità non è dimostrare che sei meglio di loro, è essere te stesso'.
Da qualche tempo Carmen ha deciso di lasciare Roma e di tornare a vivere nella sua città natale, Catania. 'Perché a Catania c’è mia madre, e con un bambino come facevo da sola a Roma? Lei, dopo la morte di mio papà, nel 2009, era rimasta sola in questa casa di famiglia troppo grande. Nella mia testa ho visto gli antenati che dicevano: Torna! Torna! Rimetti insieme la famiglia con il nuovo erede! E rivedere il Natale in una casa di nuovo affollata e allegra non ha prezzo'.
