Katy Perry è stata accusata di aver 'rubato' un’immagine artistica per la copertina del suo nuovo brano, intitolato 'Chained to the Rhythm'. A scatenare la polemica è Dom Sebastian, l’autore del pezzo risalente al 2012 e contenuto nella collezione 'Holographic Melt'. L’artista stava dando un’occhiata all’app di musica Spotify, quando ha notato l’impressionante somiglianza.

'@katyperry ha rubato una mia opera d’arte (un pezzo del 2012), e l’ha usato come cover del suo single (sic)', ha scritto Sebastian su Instagram. 'Non sono stato contattato da nessuno, né da lei, né da un suo agente, né dalla sua etichetta @capitolrecords (sic)'.

La litografia dell’immagine in questione, disponibile sul sito online della Perry, è attualmente sold out.

'E come se non bastasse, Katy ha venduto la mia opera come se fosse sua, come merce nel suo negozio online e attraverso gli altri suoi outlet, per 35 dollari (28 euro, ndr)', continua Sebastian.

'Sono scioccato al pensiero che @katyperry e @capitolrecords credano sia accettabile rubare il lavoro di un artista direttamente dal suo website, e usarlo come vogliono senza pagarmi e nemmeno contattarmi! (sic)'.

Prima di ricorrere al social, l’artista ha provato a mettersi in contatto la star di 'Swish Swish' e anche la sua casa discografica, ma senza ricevere risposta.

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