Avril Lavigne ha fatto in tempo a festeggiare il suo 30esimo compleanno a Las Vegas prima di sentirsi poco bene. Si trovava ancora nella città dei divertimenti quando ha notato una stanchezza insolita, che non l’abbandonava neppure dopo un buon riposo.
'A malapena riuscivo a mangiare, sono arrivata in piscina ma sono andata via subito perché avevo bisogno di sdraiarmi. I miei amici mi chiedevano cosa avessi, ma non riuscivo a capire', ha raccontato la stessa cantante durante l’intervista per People.
Dopo essersi rivolta a un medico, la diagnosi è stata la malattia di Lyme, un’infezione batterica causata dalla puntura di una zecca.
'Non avevo idea che un piccolo insetto fosse in grado di fare una cosa del genere', ha continuato.
'Mi sembrava di non riuscire più a respirare, né a parlare o a muovermi. Ho pensato di morire! Ci sono stati momenti in cui non potevo nemmeno farmi una doccia perché non riuscivo a stare in piedi. Come se il mio corpo non avesse più vita'.
A prendersi cura della star è stata sua madre Judy, poiché suo marito, il frontman dei Nickelback Chad Kroeger, si trovava in tour con la band. Ora che sta meglio, Avril non vede l’ora di condividere il nuovo singolo, intitolato 'Fly', che uscirà a fine mese.
'Mi chiedevano dove fossi, visto che sono scomparsa. Così ho accennato a uno dei fan di non stare bene. I messaggi e i video di supporto che ho ricevuto in quel periodo mi hanno davvero commosso', ha continuato.
'Per me questa è stato come un campanello d’allarme. Ora voglio uscire e godermi la vita al massimo!'.
