Ha espresso tutta la sua indignazione Pharrell Williams, che in seguito al verdetto pronunciato ieri dalla corte suprema americana si è definito 'profondamente addolorato'.
Il tribunale si è espresso circa l’uccisione del giovanissimo Michael Brown da parte dell’agente di polizia Darren Wilson, avvenuta lo scorso 9 agosto a Ferguson, nel Missouri.
Il caso ha ovviamente fatto il giro del mondo, ma la corte ha deciso di non attribuire a Wilson alcun reato.
'Sono scosso e addolorato nell’apprendere che Darren Wilson non verrà processato. Preghiamo tutti per la pace', ha scritto il divo in un post pubblicato su Twitter.
Numerose altre celebrity hanno fatto eco ai sentimenti di Pharrell. Tra queste c’è anche Katy Perry, che al momento della sentenza si trovava in Australia.
'Sono a Sidney e mi sento come se fossi schiacciata da un peso mentre vedo il notiziario', ha postato la star sul social.
'Mando a Ferguson le mie preghiere e prego per un’America giusta ed egualitaria'.
Infine, anche Cher si espressa negativamente circa la decisione del tribunale, sottolineando la necessità per le forze dell’ordine di assumersi le proprie responsabilità per l’omicidio di un innocente.
'La decisione di non processare l’agente che ucciso un ragazzino mi suscita parecchio sconforto', ha affermato la star.
'Bisogna fare qualcosa per difendere i giovani di colore'.
