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(Cover) - IT Italian Stars - Ospite di Caterina Balivo a 'La volta buona', Chiara Iezzi ha ricordato un momento molto complicato della sua vita.
'Abbiamo passato dei momenti complessi dal punto di vista professionale e personale. - ha detto a proposito del suo rapporto con Paola - La vita la affrontavamo in modo totalizzante, il nostro rapporto non era solo familiare ma anche professionale. A volte i contorni su questi due aspetti si confondono. Abbiamo lavorato per molti anni insieme senza mai fermarci, era complesso poi ritrovare se stessi'.
Sul motivo per il quale decise la separazione, ha spiegato: 'Ho avuto delle crisi personali che mi hanno impedito di continuare, non potevo più andare avanti. Ci ho messo anni a dirlo a Paola, lo avevo elaborato già da un po'. Era complesso. Ma non ho mai pensato a questo come una crisi tra noi, non è mai stata una crisi familiare, era una crisi professionale'.
A scatenare la crisi l'imprevisto crollo del loro successo: 'A parte la stanchezza di una routine serrata, la crisi era col mercato. Proponevamo un genere a cui eravamo fedeli, e il mercato musicale in quel momento non rispondeva alla nostra offerta musicale. Continuare a dare senza che succedesse nulla, era estenuante. La vita è fatta di lotta e riposo, nella vita artistica è tutto frenetico, imprevedibile. È un mestiere precario, non hai la certezza che possa sempre andar bene'.
Chiara decise quindi di mollare nonostante il coinvolgimento personale e professionale con la sorella: 'Sapevo che avrebbe avuto un impatto forte ma la speranza non si è mai spenta, anche se abbiamo entrambe avuto periodi difficili, affrontato depressione, insicurezza, pensieri, ne sono dispiaciuta. Oggi abbiamo un bel rapporto'.
In merito al suo periodo di crisi, la Iezzi ha fatto anche sapere: 'Ci siamo date il tempo di esplorare noi stesse. Lei a Belve ha detto che cantava nei ristoranti, che era una cosa brutta per lei in quel momento. Io per evitare di pagare un affitto troppo costoso ho vissuto in un ufficio. Dormivo nell'ufficio che avevamo. Era difficile continuare ad essere imprenditrici di noi stesse, spendere soldi per produrre dischi, e anche questo fu il motivo per cui io ho detto "attenzione, qui si sta stringendo tutto e non riesco ad affrontarlo". Era complesso'.