Beyoncé ha iscritto il suo nome alla lunga lista di star che appoggeranno la Women’s March, la manifestazione a sostegno dei diritti delle donne, che si terrà a Washington sabato 21 gennaio.

La superstella del pop spera di poter incentivare un 'cambiamento positivo' attraverso la sua partnership, a cui ha aderito attraverso una campagna della sua Chime for Change, iniziativa che ha come scopo il raggiungimento del gender-equality, lanciata nel 2013 dall’ex star delle Destiny’s Child, in collaborazione con l’attrice Salma Hayek, la stilista di Gucci Frida Giannini e l’associazione filantropica Global Citizen.

'In quanto #GlobalCitizens abbiamo il dovere di far sentire le nostre voci e trasformare la nostra presa di coscienza in un’azione significativa e in un cambiamento positivo #WomensMarch', ha dichiarato la cantante 34enne.

Si prevede che le strade della capitale degli Stati Unti verranno affollate da circa 100mila dimostranti.

Alla marcia - che si terrà ad appena un giorno dall’insediamento alla Casa Bianca del nuovo controverso presidente Donald Trump -, parteciperanno molti personaggi dello spettacolo, tra cui Madonna, Katy Perry, Cher, Zendaya.

Durante la manifestazione, si esibiranno i musicisti Janelle Monae, Maxwell, Angelique Kidjo, Mary Chapin Carpenter, the Indigo Girls, MC Lyte, Samantha Ronson, Toshi Reagon ed Emily Wells.

Ma la Women’s March non sarà l’unica manifestazione contro Donald Trump in programma nel weekend: in antagonismo al governo del tycoon, sono già stati organizzati circa 615 cortei dagli attivisti di tutto il mondo.

ON TOUR - BUY TICKETS NOW!

,

LATEST NEWS